Lotto n° 415  | Asta 323

Valutazione € 150  - 180 

Aggiudicato € 100 

In asta: 12 Giugno 2014 ore 15:00

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(Teatro - Manoscritto) Salìo Giuseppe (Padova 1704-1738). Il Padre Uccello Pegoloni Comica Rappresentazione. (Titolazione alla c. (1) r.). Manoscritto su carta datato 1776, redatto in inchiostro marrone in leggibile scrittura corsiva da un'unica mano, pp. 163 numerate d'origine in alto a destra e con richiamo. Completo. Dimensioni mm. 243x170. Legatura coeva in cartone ricoperto di carta colorata, piatti riquadrati da cornicetta in oro con decorazione agli angoli e al centro. Prima c. staccata, mancanze al dorso ma di buona conservazione. Sull'ultima c. (r.) è manoscritta la seguente nota: "L'Autore fu tolto alla Repubblica letteraria in età di anni trentaquattro, con grandissimo sospetto di veleno da una morte, che la Natura avrebbe diferita. Egli era Pub.co Professore nell'Università di Padova".Piece teatrale in cinque atti. Moschini. Letteratura veneziana XVIII secolo, pag. 52: "...dottissimo discepolo del Lazzarini, di cui scrisse l'elogio funebre..." Pregliasco. L'Idea del teatro, 26: "E' comunque curioso che il testo, a volte piuttosto piccante e decisamente anticlericale, sia in netto contrasto con le opere note del Salio, improntate soprattutto a temi religiosi."


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