PSEUDO ARETINO - Dubbii Amorosi, altri dubbi, e sonetti lussuriosi. Nella stamperia del Forno, alla Corona de' cazzi. [Parigi, Grange, c.1757]., Prima edizione da noi rintracciata di questa curiosa opera oscena Rinascimentale in versi erroneamente attribuita all'Aretino e tratta da un manoscritto conservato alla BNF del 1712 intitolato appunto "Dubbi amorosi di Messer Pietro Aretino". 3 parti in un volume, 16mo (125 x 87mm). Piccola xilografia al frontespizio, occhiello in apertura di ciascuna parte (alcuni piccoli strappi marginali). Pelle del XVIII secolo, ai piatti cornice di duplice filetto con fregi floreali agli angoli, titolo in oro su tassello, tagli in oro, guardie marmorizzate (fogli di guardia finali manoscritti tagliati, alcuni graffi e giunture deboli). Provenienza: stemma araldico a secco. Brunet I 406.


Valutazione € 500  - 800 

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