Lotto n° 315  | Asta 313

Valutazione € 300  - 400 

Aggiudicato € 900 

In asta: 23 Ottobre 2013 ore 10:00

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Incensiere in cloisonné di forma quadrilobata, allungata, basso piede ovale e breve collo verticale terminante a bordo sporgente. Cina, metà del sec. XIX. (cm 27x16x18) (difetti) Base in legno moderna. L'oggetto è bene eseguito con una decorazione costituita da fiori di crisantemo, loto peonie e magnolie, su un classico fondo di greche formanti svastiche. Ai margini, in basso una corolla di petali di loto e superiormente una teoria di funghi lingzhi. Il motivo decorativo di fondo, i fiori e la paletta dei colori con sfumature di verde, bianco, giallo, rosso, rosa e blu sono coerenti con la produzione di esemplari importati in Italia alla fine del XIX secolo e prodotti poco dopo la metà del secolo. La doratura, che sui filetti di rame che chiudono i cloisons dimostra l'accurata fattura, è andata parzialmente persa in corrispondenza della bocca e alla base. Solitamente infatti questi esemplari erano montati su supporti di bronzo di produzione occidentale, come si può vedere in un esemplare leggermente più grande oggi al Phoenix Art Museum e proveniente dalla collezione di Robert H. Clague (1982.214) che riporta una montatura francese degli anni 1860-70, e in incensieri più grandi attualmente esposti al Castello Sforzesco a Milano e pubblicati in Kinkô, Milano, Mazzotta, 1994. Per la resa dei fiori, del motivo di fondo e della teoria di funghi lingzhi sulla spalla si veda H. BRINKER e A. LUTZ, Chinese Cloisonné: ThePierre Uldry Collection, s.l. The Asia Society Galleries, 1989, nn. 305 e 306, 335, 338. A lobed cloisonné bronze incence burner. China, mid 19th century (defects) Modern wooden base


Valutazione € 300  - 400 

Aggiudicato € 900 

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